La quota B della pensione identifica quella parte di assegno pensionistico calcolata in base al sistema retributivo per le anzianità contributive maturate dopo il 31 dicembre 1992.   Proprio dal 31 dicembre 1992 l’articolo 3 del dlgs numero 503 del 1992, la cosiddetta riforma Amato, ha cambiato le regole su cui si basa il calcolo dell’assegno pensionistico retributivo per eliminare molte delle peculiarità che consentiva agli iscritti a fondi speciali di guadagnare rapidamente una pensione più alta rispetto agli iscritti presso la gestione comune.   Nello specifico si è previsto che tutti i lavoratori iscritti all’assicurazione generale obbligatoria e ai fondi sostitutivi con almeno 15 anni di contributi alla data del 31 dicembre 1992, determinasse la quota B della pensione sulla media degli ultimi 10 anni di lavoro (quindi le ultime 520 settimane) in base alle retribuzioni percepite.

  Per chi, invece, alla data del 31 dicembre 1992 aveva meno di 15 anni di contribuzione versata, la quota B si determina prendendo in considerazione gli ultimi 5 anni lavorativi prima della decorrenza della pensione.   Per chi, ancora, al 1 gennaio 1993 era privo di anzianità contributiva la quota B viene calcolata sulla media delle retribuzioni dell’intera vita lavorativa.   Per effetto della riforma Dini prima, e della riforma Fornero poi, la quota B della pensione è ampia solo per quei lavoratori che possono vantare almeno 15 anni di contributi al 31 dicembre 1992, e quindi, almeno 18 anni di contributi al 1995 (anno in cui è stato introdotto il sistema contributivo dalla riforma Dini). Solo per loro, infatti, la quota B influisce sul calcolo della pensione sulle anzianità contributive tra il 1 gennaio 1993 e il 31 dicembre 2011. Per tutti gli altri la quota B è trascurabile poichè incide soltanto sulle anzianità contributive maturate tra il 1 gennaio 1993 e il 31 dicembre 1995. Calcolo della pensione realistico con la busta arancione? Ecco perché diffidare Calcolo pensione: aliquote gestione separata 2016 Calcolo pensione 2016: quota e aliquote retributivo aggiornate