In questo momento difficile, le banche italiane sono sempre nel mirino e i risparmiatori nutrono sempre meno fiducia in questi istituti. E’ importante affidarsi a banche sicure, ed è per questo che bisogna fare attenzione al valore determinante: il Cet1, questo indice indicato in percentuale viene rapportato alle attività ponderate per il rischio.

Banche italiane: le 5 con il migliore Cet1

Sono solo cinque le banche italiane che hanno un Cet1 che supera o è pari al 13%. il Cet1, ovvero capitale di qualità, così è definito dagli esperti, ha evidenziato negli ultimi trimestri 2016, come migliori banche:

  • al primo posto Mediolanum (banca specializzata, che lavora con i promotori) con il 19,7%;

 

  • al secondo posto il Credem con il 13,33%;

 

  • al terzo posto Mediobanca (la cui offerta non è direttamente al retail) con il 13,24%;

 

  • al quarto posto Creval con il 13,20%;

 

  • al quinto posto Intesa Sanpaolo con il 12,90%.

La Popolare di Vicenza con un Cet1 al 6,65% in dicembre, dopo l’aumento di capitale da 1,5 miliardi concluso in maggio col fondo Atlante sale a circa il 12,8% (comunicazione del 4 maggio, dato pro-forma al 31 dicembre 2015).

L’Unicredit è dodicesima con il 10,85%. Ultima e sotto soglia è Veneto Banca (7,23% nel 2015) con aumento di capitale in corso (chiude il 15).