Per valorizzare l’assistenza domiciliare alle persone disabili, l’INPS rinnova annualmente il progetto Home Care Premium finalizzato alle cure a domicilio delle persone non autosufficienti. Le informazioni per accedere al contributo non sono di facilissima individuazione e molto spesso risulta molto difficoltoso reperire link e circolari che lo riguardano. Vediamo nel dettaglio di che cosa si tratta, a chi è rivolto e come beneficiarne.

Beneficiari

Il progetto Home Care premium è rivolto a pensionati e dipendenti pubblici che siano in condizione di non autosufficienza è che abbiano conviventi o familiari di primo grado in tale condizione.

Nel progetto rientrano anche minori disabili figli di dipendenti pubblici o di pensionati deceduti (nel qual caso la domanda può essere inoltrata dal tutore o dall’amministratore del beneficiario). Il progetto mira a intervenire, sia a livello economico che a livello di servizi, per prevenire la non autosufficienza e il decadimento cognitivo.

Importi del Bonus

L’importo del bonus è calcolato dall’INPS in base ai valori Isee familiari e può variare dai 400 ai 1200 euro mensili. Ogni anno il programma viene rinnovato e per il 2015 la presentazione doveva essere effettuata entro il 31 marzo. Il bonus viene erogato per 9 mesi l’anno, da marzo a novembre.

Presentazione domande

Le domande non possono essere presentate tramite Patronato o Caf ma personalmente o attraverso il canale telematico dell’INPS o tramite il numero verde dell’Istituto parlando con l’operatore che è abilitato alla trasmissione telematica delle domande Home Premium Care. La compilazione , questo caso, avviene via telefono. I documenti necessari per presentare la domanda sono:

  • Domanda di assistenza domiciliare con trasmissione telematica al sito INPS
  • Isee che si può ottenere richiedendo la DSU al proprio CAF di fiducia

Le prestazioni riconosciute con l’Home Premium Care sono, oltre al contributo economico mensile erogato al beneficiario, un contributo economico a favore dell’Ats per la fornitura di prestazioni integrative.