L’acquisto di un immobile in costruzione comporta benefici e rischi. Le agevolazioni prima casa non sono escluse ma è bene conoscere le regole per il riconoscimento in modo da non perdere il beneficio. Sappiamo che, in linea generale, ha diritto alle agevolazioni prima casa chi ha la residenza nel Comune in cui è ubicato l’immobile o chi si impegna a spostarcela entro 18 mesi dalla firma del contratto di compravendita (secondo quanto chiarito dalla nota II-bis all’articolo 1 della Tariffa, parte prima, allegata al Dpr 131/1986).

In caso di acquisto di immobile in costruzione da quando decorre il termine per il conteggio dei 18 mesi? Bisogna prestare molta attenzione per evitare di perdere le agevolazioni prima casa. Il termine decorre dalla data di acquisto e non dal momento in cui termina la costruzione. Sul punto si è pronunciata anche la Corte di Cassazione (ordinanza 2527/2014) che ha stabilito che l’unica deroga ammessa al principio del trasferimento della residenza entro 18 mesi è la causa di forza maggiore, intesa come situazione imprevista e imprevedibile al momento della stipula dell’atto e che in questa fattispecie non rientra il ritardo nel rilascio del certificato di abitabilità di un immobile in costruzione.