Le etichette per la frutta e la verdura sono obbligatorie per legge e nel cartellino esposto con la merce, vanno indicate diverse informazioni che il cliente deve sapere quando acquista. Chi non indica queste informazioni potrebbe incorrere in sanzioni che vanno dai 350 ai 15.500 euro di multa. A tale obbligo non sono tenuti soltanto i coltivatori diretti che vendono direttamente ai consumatori, tutti i commercianti sì. Da un’indagine dell’ADUC, Associazione per i diritti degli utenti e consumatori, a Roma è stato riscontrato che nella piccola distribuzione quasi nessuno espone etichette sulla merce in vendita, mentre nella grande distribuzione l’obbligo è rispettato.

Per chi acquista prodotti freschi, quali frutta e verdura ricordiamo cosa l’etichetta apposta deve specificare: –          Prezzo –          Varietà (ad esempio Mele Golden, oppure Insalata Lattuga ecc.) –          Categoria (le categorie sono tre: extra, 1° e 2°) –          Provenienza, bisogna indicare lo stato da cui proviene la merce (ad esempio Italia) ed è facoltativo indicare anche la regione o la zona specifica di provenienza (ad esempio Sicilia o Cilento).