E’ possibile, secondo una nota diffusa dalla stessa Enel, chiedere il rimborso delle bollette degli ultimi 10 anni qualora si stia pagando una somma superiore a quella realmente dovuta per un problema di residenza. Le somme potrebbero essere superiori al dovuto fino al 30% se si sta pagando una fornitura di “Uso domestico non residente con tariffa D3 bioraria”. In questo caso si sta pagando l’energia elettrica per una abitazione in cui non si è residenti e, ovviamente, essa è più alta. Si può facilmente ripristinare la situazione scrivendo all’Enel, chiedendo di passare alla tariffa per residenti e allo stesso tempo chiedendo il rimborso di quanto pagato e non dovuto previa presentazione di documentazione che attesti l’effettiva residenza nell’abitazione.
Bollette Enel: ecco quando si ha diritto al rimborso
E' possibile avere diritto al rimborso delle bollette dell'Enel degli ultimi 10 anni se si sono pagate somme non dovute.
a cura di
Bogdan Bultrini